DRAMMATURGIA PER UN TEATRO IN QUARANTENA
Nel laboratorio di scrittura di Antonio Damasco Leggono Barbara Braconi e Antonio Damasco.
Apriamo le stanze | GIOVEDI’ 8 APRILE ore 19
“𝑈𝑛𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑎𝑝𝑟𝑖𝑣𝑜 𝑖𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑠𝑎𝑙𝑜𝑡𝑡𝑜 𝑎𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑒𝑔𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑖𝑙 𝑡𝑒𝑠𝑡𝑜, 𝑜𝑟𝑎 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑎𝑝𝑟𝑖𝑟𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑟𝑣𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑙𝑒𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑛𝑖𝑐𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑎𝑝𝑝𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑒 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎̀ 𝑢𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑐𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑎𝑙 𝑣𝑖𝑣𝑜 𝑚𝑎 𝑣𝑢𝑜𝑙𝑒 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑚𝑒𝑧𝑧𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑖𝑛𝑠𝑒𝑟𝑖𝑟𝑒 𝑙𝑜 𝑠𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑜 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑟𝑡𝑖𝑠𝑡𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜𝑟𝑎𝑛𝑒𝑖𝑡𝑎̀ 𝑜𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒, 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑒𝑑 𝑒𝑐𝑜𝑛𝑜𝑚𝑖𝑐𝑜.”
Un’opera senza titolo, se non una data: il 3 gennaio 2021, quando dopo quasi un anno di chiusura dei teatri e del divieto di raccontare storie dal vivo, Antonio comincia a scrivere un dialogo.
Non è uno spettacolo, non potrebbe esserlo.
Non è un’opera finita come non è finita la pandemia, manca la carne, lo spazio vivo, il rapporto con lo sguardo dell’altro e la distanza sufficiente dalla realtà.
Chi conosce il Teatro delle Forme e ha incrociato il viaggio italiano de “L’immaginifica storia di Espérer” sa bene che l’antico rito del teatro ha bisogno di tutti i sensi per potersi manifestare, che la lingua è corpo.
G𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟖 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟗.𝟎𝟎, a OFF TOPIC, nella programmazione teatrale online “APRIAMO LE STANZE” di FTT – Fertili Terreni Teatro, in collaborazione con Cubo Teatro e grazie al supporto di The Goodness Factory, una lettura?
No, il tentativo di farvi sedere nel salotto di casa, come ha sempre fatto l’autore nel suo percorso di scrittura con gli amici e le amiche più care e leggervi le didascalie, le tensioni, quelle pause senza silenzi che diverranno, forse, materia per un teatro futuro. Vi presenterà Cesare mentre ha chiesto a una brava attrice, Barbara Braconi, di prestare la voce alla sua Rosetta.
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